Posts Tagged ‘Yihad’

Mons. Warduni contro la condanna a morte del rapitore di mons. Rahho

20 Maggio 2008

CITTA’ DEL VATICANO – Lunedì, 19 maggio (Radio Vaticana). “Noi perseguiamo la pace, la sicurezza e la riconciliazione dell’Iraq, tutte cose per le quali si è speso in vita mons. Rahho e per le quali continuiamo a lavorare”.

Così mons. Shlemon Warduni, vescovo ausiliare di Baghdad, ha commentato all’agenzia Sir la condanna a morte – da parte dell’autorità irachena – di Ahmed Ali Ahmed, leader di Al Qaeda coinvolto nel rapimento e nell’uccisione dell’arcivescovo di Mosul Paulos Faraj Rahho. Come è noto il presule caldeo era stato rapito il 29 febbraio scorso e trovato morto il 13 marzo. “Mons. Rahho – ha affermato Warduni – non avrebbe accettato una simile condanna. I principi cristiani affermano che non è consentito condannare a morte nessuno e ci invitano al perdono, alla riconciliazione e alla giustizia. Alla Chiesa irachena interessa la pace, la sicurezza e la riconciliazione del Paese”.

Riferendosi all’attuale situazione, mons. Warduni ha riferito di “un qualche miglioramento ed anche a Mosul la gente dice che va un po’ meglio. La speranza è che duri nel tempo e che Al Qaeda venga sconfitta”. La notizia della condanna di Ahmed Ali Ahmed, noto come Abu Omar, è stata data ieri dal portavoce del Governo Ali al-Dabbagh. Fonti militari già due giorni dopo il ritrovamento di mons. Rahho dissero di aver arrestato un uomo coinvolto nel rapimento. La condanna a morte è stata salutata con soddisfazione dall’Ambasciata americana a Baghdad. Non è nota la data dell’esecuzione. (R.G.)

© Radio Vaticana

Catturato al-Masri, leader di al-Qaeda in Iraq

6 Maggio 2008

Al-MasriAbu Ayyab al-Masri

BAGHDAD (AsiaNews/Agenzie) – Il capo di al-Qaeda in Iraq, Abu Ayyub al-Masri, è stato arrestato. Lo riferisce il ministro iracheno della Difesa. Ancora nessuna conferma della notizia, però, da parte delle forze statunitensi nel Paese. Il portavoce del ministero dell’Interno, il generale Abdel Karim Khalaf, ha riferito che “a mezzanotte le forze di sicurezza hanno catturato nella provincia di Niniveh uno dei leader di al Qaeda, l’uomo durante l’interrogatorio ha confessato di essere Abu Hamza al Muhajir” (l’altro nome con cui è noto al-Masri). L’arresto è avvenuto durante un’operazione delle truppe irachene in un villaggio a nord di Mosul, capoluogo della provincia e ultima roccaforte urbana dei fondamentalisti sunniti.

Cautela e scetticismo nell’esercito Usa in Iraq, secondo il cui portavoce “sono ancora in corso verifiche”. Un ufficiale americano a Baghdad, invece, sostiene addirittura di dubitare della veridicità dei fatti.

Al-Masri è un egiziano, noto per essere uno dei fedelissimi del giordano al-Zarkawi, il leader di riferimento della rete terroristica in Iraq, rimasto ucciso nel giugno 2006 durante un bombardamento delle forze statunitensi. Ufficialmente l’uomo è dall’aprile 2007 “ministro della Guerra” dell’ “Esercito islamico in Iraq”, organizzazione terroristica comprendente vari gruppi di militanti sunniti e guidata da Abu Omar al Baghdadi. Ma secondo Washington, quest’ultimo è un personaggio fittizio, e il vero capo è al Masri.

* * *

Iraqi forces: al-Masri, al Qaeda leader, captured

BAGHDAD (AsiaNews/Agencies) –The head of al-Qaeda in Iraq, Abu Ayyab al-Masri, has been arrested. This according to the Iraqi Defense Minister. The news has yet to be confirmed however by the US security forces. Spokesman for the State Minister, general Abdel Karim Khalaf, referred that they “arrested one of al-Qaeda’s leaders at midnight and during the primary investigations he admitted that he was Abu Hamza al-Muhajir” (also known as al-Masri). The capture took place during an Iraqi troop operation on a village north of Mosul, the provincial capital and the last bastion of Sunni fundamentalism.

The US army in Iraq is cautious and sceptical, their spokesman declaring; “we are still attempting to verify the report”. An American official in Baghdad has also said outright that he doubts the truth of events.

The Egyptian-born militant Al-Masri took over the leadership of the group from Abu Musab al-Zarqawi shortly after he was killed in a US air strike in June 2006. Officially in April 2007, he was named “minister of war” in the 10-man cabinet of the Islamic State of Iraq, an umbrella organisation of Sunni militant groups led by Abu Omar al Baghdadi. But according to Washington the latter is a fictitious identity, and the true head of the organisation is in fact Masri.